Come viaggiare in macchina con il proprio barboncino

Capita di frequente di doversi spostare per brevi e lunghi tratti in macchina in compagnia della propria famiglia, della quale fa parte il vostro amato barboncino.

Quella del tragitto sul veicolo potrebbe rivelarsi un’esperienza tranquilla e divertente oppure particolarmente traumatica.

Questo dipende certamente dal carattere del cane, ma dovrebbero comunque essere presi una serie di accorgimenti che possano favorirne la serenità e rendere la situazione serena.
Esistono una serie di norme abbastanza rigorose che regolano il trasporto di animali domestici che, se lasciati senza alcuna protezione, potrebbero disturbare il guidatore e provocare spiacevoli incidenti.

Per questo motivo è opportuno da un lato seguire il codice della strada, dall’altro tenere conto del’emotività del vostro amico a 4 zampe, direzionando le sue reazioni verso una maggiore accettazione del viaggio.

Essendo di solito i cani piccoli maggiormente agitati di quelli grandi, non crediate di cavarvela con maggiore facilità, dovrete dotarvi di tutto l’equipaggiamento necessario e soprattutto collocarlo al posto giusto per evitare di incappare in spiacevoli multe da parte degli organi competenti.

Vediamo nel dettaglio come trasportare in auto un barboncino e gli accessori per il viaggio necessari, così da poterlo fare di frequente nel tempo senza ansia.

Quali sono i passi da compiere per portare un barboncino in macchina?

viaggio auto Barboncino

Partiamo dal presupposto che, come tutte le esperienze, sarebbe preferibile viverle a piccole dosi.

Se avete in programma un viaggio piuttosto lungo e il vostro barboncino non è mai salito in macchina, sarebbe opportuno fare delle prove più brevi nei giorni precedenti, così da vedere come reagisce a livello fisico e psicologico.

Alcuni cani si addormentano placidi appena il motore viene messo in moto, altri invece contattano una dimensione di ansia che dovrebbe essere arginata insieme al padrone.
In questi casi, come vedremo, chiedere aiuto al veterinario si rivela una situazione vincente, poiché l’esperienza lo porta a consigliare soluzioni che potrebbero facilitare il tragitto.

– Controllare se la documentazione sanitaria è completa: non tutti sanno che per recarsi in alcuni luoghi, soprattutto uscendo dai confini nazionali, è necessario che il libretto sanitario del barboncino sia completo.
Questo riguarda sia le sue informazioni anagrafiche ma soprattutto le vaccinazioni che sono state eseguite, poiché determinati stati ne richiedono di diverse rispetto a quelle italiane.
Il suggerimento è di informarvi presso un centro veterinario o leggendo sul web a seconda della destinazione, così da non farvi trovare impreparati e soprattutto passibili di multa da parte delle autorità locali.
Inoltre, considerate che alcune regioni italiane vedono in alcune stagioni il proliferare di particolari malattie, verso le quali sarebbe opportuno proteggere il proprio cane.

– Prenotare una visita dal veterinario: per alcuni animali il viaggio in macchina potrebbe rivelarsi più traumatico del previsto, quindi sarebbe opportuno sottoporre il piccolo a una visita cardiologica e polmonare, in modo che sia in salute al momento della partenza. Se sapete che il carattere del barboncino è piuttosto ansioso e tende a mostrare questa sua prerogativa abbaiando, potete valutare l’ipotesi di chiedere al veterinario di prescrivere un sedativo che possa calmare i suoi nervi e permettere anche a voi di viaggiare sereni.
Non compiete però questa operazione da soli, poiché il dosaggio deve essere valutato da un esperto del settore che sappia esattamente come muoversi.

– Limitare il cibo: al momento di salire in macchina sarebbe meglio stoppare l’assunzione di cibo per tutto il viaggio e limitare quella dell’acqua ai soli momenti di sosta, che devono però essere frequenti per evitare la disidratazione.
Pertanto, il consiglio è di preparare un pasto completo diverse ore prima della partenza, così che lo stomaco non subisca problematiche sul veicolo.
Il movimento potrebbe infatti generare spiacevoli episodi di vomito o diarrea che almeno in parte è possibile prevenire.
Non dimenticate comunque di abbeverare il barboncino di frequente, poiché la secchezza delle fauci è uno dei sintomi più frequenti dell’agitazione che potrebbe sopraggiungere in una situazione di questo tipo.
Trattenetevi da premiare il vostro amico con uno snack o un biscotto quando la macchina è ancora in movimento, potrete frlo al momento della fermata poiché lo stomaco potrebbe essersi assestato.

– Quali accessori portare?
Muoversi con un barboncino all’interno della macchina significa dover portare con sè una serie di accessori, alcuni fondamentali a norma di legge, altri invece semplicemente funzionali a rendere il viaggio maggiormente sereno e tranquillo.
Le regole prevedono che un animale domestico non può essere lasciato libero all’interno dell’abitacolo, poiché con i suoi movimenti improvvisi potrebbe creare pericolo e distrarre il guidatore.
Per questo motivo è opportuno acquistare un trasportino di medie dimensioni, dove il barboncino si senta libero di muoversi ma allo stesso tempo sia adeguatamente contenuto.
All’interno ponete un tappetino assorbente che sia morbido e traspirante, così in caso di bisogni inaspettati l’odore non si propagherà all’interno della vettura.
Potrebbe inoltre essere utile portare con voi una coperta che possa favorire il sonno dell’animale oppure un giocattolo che lo renda sereno e lo faccia sentire a proprio agio in una situazione diversa dal solito.
Prima di salire a bordo rimuovete il collare e il guinzaglio, così che il cane non si impigli durante il tragitto senza che voi possiate fare nulla per aiutarlo.
Portate con voi anche una ciotola da riempire di acqua, che però darete solo al momento della fermata per evitare che lo stomaco reagisca male.
Inoltre, se il vostro veterinario è d’accordo con voi, non dimenticate di tenere a bordo un blando sedativo, così se l’ansia si fa troppo elevata sarà possibile infondere una maggiore tranquillità.

Queste sono alcune delle accortezze che è possibile prendere quando si decide di viaggiare in macchina con un barboncino, anche se è opportuno valutare di volta in volta la condizione psicofisica del cane e il suo carattere più o meno ansioso.

Non arrendetevi poi alla prima difficoltà, potrà capitare che la prima esperienza non vada nel migliore dei modi ma successivamente il barboncino potrà tranquillizzarsi e imparare a viaggiare tranquillamente a bordo di una vettura, sia per tragitti brevi che per strade più lunghe e tortuose.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here